mercoledì, ottobre 25, 2006

giorno vuoi volare, il tuo pensiero non ha briglia, ti accorgi di colpo che le uniche catene che hai sempre avuto te le sei messe solo tu, così come i muri, i monti e le vallate.Voglio volare e non fa niente se non ho le ali, cresceranno, basta pensarci intensamente. Sto sognando, non svegliatemi e se non dormo non disturbatemi, ora sono nudo e le persone nude non vanno spiate. Se guardo dentro sono FELICE, ho tutte cose belle, perchè le rivesto di tristezza? La mia vista è infinita, lo so che è una benda colorata, ma preferisco credere che l'infinito sia così! Infondo nessuno l'ha mai visto. Io lo sogno: che male faccio? Viviamo alla ricerca dei mali, ma osanniamo la fugace felicità, credo che la nostra sia soltanto autodistruzione, ma soprattutto autodistrazione. Da cosa poi, forse dalla vita, o forse dal volo........ Se si vola non bisogna stare attenti nemmeno alle cacche dei piccioni e l'unico scotto da pagare è non poter nuotare; ma il cielo è sicuramente più grande del mare, è blu(e), rosso grigio e anche nero; questo colore colore da tutti miseramente abbandonato eppure perennemente ubriaco, ebbro di tutto! Io ci vedo il rosso e l'azzurro; il rosso e il giallo.... il nero è il mondo ideale, quello della cooperazione, dove tutti sis tringono intorno e si assimilano gli uni gli altri. Ho deciso: sarà il mio colore ideale, il preferito nella luce; solo il bianco non gli appartiene, solo il nulla! Sono talmente pieno che il nulla non so cosa sia, ammesso che l'infinito sia davvero qualcosa. Sono pazzo quando parlo così, ma è bella la pazzia, con l'aria di distratto vivo nel mio mondo, volo sul mio mondo, io sono il mio mondo, tutto è nero e sono felice, anche se sono solo, sono unito, sono felice di essermi staccato da terra. Le mie ali non solo sono cresciute, ma sono anche bellissime e ora sono spiegate, come le vele di una splendida barca..... oggi sono bianche, domani saranno arancioni ho deciso. Oramai il giogo mi ha abbandonato, me lo sono staccato, l'ho distrutto così come Voi l'avete fatto a me, ma io ora volo, sono troppo alto per voi, non mi prenderete, attenti agli alberi, io posso posarmi sopra. Non voglio fare paura, non vi ripago con la stessa vostra arma, mi piacerebbe, ma non sono capace, pecco lo stesso, mi pentirò, ma per ora la rabbia mi acceca ed è più profonda della mia benda. Scenderò io, quando vorrò, quando sarò capace di risalire e dimenticare; sarò più vicino alle stelle, non credo di avere una stella, almeno non così come voi comuni stelle................................La mia è speciale.....................ESISTE......................


COS'è QUESTO SCRICCHIOLIO???????????
ah, ho capito! Le mie a-li, sono le mie ali
si stanno rompendo....................
Vivere di sogni è bello, ma non funziona, i sogni iniziando quando si interrompe la vita! Ho riaperto gli occhi e trovo tanta tristezza, chiasso............ Ma è questo il mio mondo. però di una cosa sono davvero contento: il mio giogo è davvero rotto e l'ho rotto io, da solo!