martedì, febbraio 20, 2007

ho tralasciate me stesso, per tempo.... forse questo dicevano quelle note vestite di rabbia ma senza colore e calore... che tutto possa pesare è vero, inutile nascondere le celebrità del proprio cuore anche se sono scomode e senza senso! Nessuna certezza sul mio cammino che è pieno di buche ed insidie di ogni tipo senza nessuna luce ad illumare le mie mani, la migliore faccia che ho per farmi vedere al mondo! nemmeno un cappello può avvicinare.... ora divide per sempre quello sguardo lascivo che corre giù dal monte come un ruscello che non vede l'ora di scappare via, non sa dove ma via... le mie spalle ora mi danno da pensare perkè non so se siano reali, se siano... se mi permettono ora ho solo voglia di chiudere gli occhi e rifugiarmi in un mio mondo, senza mostri... quelli li lascio qui me li sono portati per troppo tempo addosso! un ghigno, un sorriso mezzo abbozzato e tanta tanta nostalgia non sono quelle cose che mi appartengono! sentire qualcosa nel cuore.... udire note.... abbassare lo sguardo e scappare.... sono questi i miei giorni migliori, passati così tra il sonno e la ragione.... TRA CIELO E PACE..... il mondo si colora di colpo: sono le sfumature a dar vita ai colori e ora cammino sotto la pioggia prendendomi meno sul serio di prima scomparendo passo passo sia nella nebbia che ne cuore... le mie ali stanno diventando messi per le genti e il mio cuore piccolo refrigerio per gli uccelli e gli insetti che ora soffrono... quelli che sempre accompagnano i nostri sogni migliori...quelli che avvicinano d'estate e raggelano d'inverno nel silenzio di un rumore sordo! Lo sguardo lo abbandono, non ne ho + bisogno anche se noto con piacere che nel mondo non sono l'unico ad averlo fatto! torno alla mia vita e non scommetterò più su nessuna pesca, ora che i marinaio sono tornati sani e salvi a terra... ora è rimasto il dolore per la barca perduta e per i mille sorrisi persi, per quelle soluzioni momentanee e persalissimi, sicuro che ogni cosa possa essere mia e niente altro, mia... mia... mia...mia....mia....mi.....mi......mi......m!
scompariro con tutto l'eco del mondo e mi vestirò a nozze per il mondo che ho, mi vestirò a festa per accogliere lo sposo e sarò felice per lui, felice con lui con la giacca e la cravatta che spero di non sporcare con le fettuccine....ora sono oltre visiono me stesso e visiono l mondo fuori da quelle che sono le mie note... di nuovo ad atlantide, vestito... morto tronco, e anche foglie sono questo i versi le parole sgembe i ritardi e le oramai assenti attese, i miei mattini e i soli pallidi che celo, e cedo quando sento il bisogno di donare un pò di colore, a volte ho anche io questa facoltà.....capito mondo...... non riterti artefice di niet.........forse di me..... o di tutti.... ma di me no!
leggitimato il mio sorriso, procedo nella nebbia e non sforzatevi di vedermi.... mi sto spegnendo!

2 Comments:

At 14 marzo, 2007 16:27, Anonymous Anonimo said...

guardati attorno e tra la merda dilagante trova il filo d'erba lucente..te lo dico perchè conosco la merda in cui cammini e per fortuna colgo anche i fili.Esorcizza il tuo tormento per buttare il bianco sulla rossa parete.

 
At 15 marzo, 2007 15:47, Blogger Pierpaolo said...

:)

 

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